Un’impronta da seguire

LA DISABILITA' NON E' UN GIOCO, AIUTACI A VIVERLA MEGLIO !

Un’impronta da seguire

aprile 30, 2020 Uncategorized 0

La ricerca di nuovi soci per l’associazione, che avevamo lanciato a fine 2019 per poter portare avanti l’iscrizione al nuovo registro per il terzo settore, ha visto la raccolta di un numero più che utile di richieste di adesione, ben 15, per cui possiamo procedere nella richiesta di iscrizione.
Ovviamente, ogni nuovo socio è, e sarà, il benvenuto !!

Stiamo preparando la documentazione da presentare alla regione Liguria per l’iscrizione al RUNTS come Associazione di Promozione Sociale: a parte l’aver dovuto rivedere completamente lo statuto, si è anche aggiunta la necessità di preparare altra documentazione ed in particolare una scheda di progetto sociale dove evidenziare i progetti in corso di realizzazione, ovvero HANDYCARe ed EASYBEACH.

Per quanto riguarda il progetto HANDYCARe, il trasposto disabili, questo vedrà la sua realizzazione appena riceveremo il mezzo prescelto, probabilmente entro il mese di luglio, mentre per il progetto EASYBEACH, la spiaggia accessibile, dovremo rivedere tempi e modi, perchè la persona con cui eravamo “in parola” ha allentato la presa e non ci da più le garanzie di poter procedere insieme.
L’idea personale, dopo che avremo fatto un ulteriore tentativo con il precedente stabilimento, è quella di provare a percorrere una strada un pò diversa da quella tentata sin qui per cui, anzichè andare di stabilimento in stabilimento a presentarci ed a proporre il progetto, potremmo presentarlo direttamente al demanio e chiedere a loro la disponibilità di un’area utile ed attrezzabile: in questo caso l’organizzazione potrebbe risultare più gravosa perchè non supportata da una struttura pre-esistente, perciò questo progetto sarà da ristudiare bene tutti insieme!

I nuovi soci saranno chiamati a partecipare attivamente alla vita, ai compiti, ai progetti dell’associazione, a formularne di nuovi, ad essere di aiuto per la realizzazione delle idee che verranno e per la promozione di queste e delle campagne di sensibilizzazione per la raccolta dei fondi e del 5 per 1000.
In questo periodo molti di noi hanno imparato a lavorare da casa attraverso lo smart working e, cogliendo la parte positiva di questa esperienza, stiamo cercando di attivare una soluzione, semplice e gratuita, per agevolare la comunicazione tra i soci e svolgere anche le pochissime ma necessarie assemblee in maniera “smart”, così da favorire anche la partecipazione da remoto, quindi il più estesa e comoda possibile, sia in questa fase di emergenza sanitaria che per il futuro.

La pandemia, e la relativa quarantena che tutti stiamo vivendo, ci ha insegnato alcune cose, a livello personale ed a livello sociale: personalmente mi ha insegnato che la distanza può avvicinare di più alcune cose e persone prima lontane e, viceversa, allontanarne o separarci maggiormente da altre che ci sembravano vicine. Allargando la visione, oltre me stesso, ho avvertito la capacità di adattamento all’imprevisto e, soprattutto, la sensibilità sociale rappresentata dal sostegno nei confronti di coloro che sono stati coinvolti nell’emergenza: l’opera dei sanitari direttamente coinvolti nelle cure dei malati, il lavoro delle forze di protezione civile e dell’ordine e, il supporto dei cittadini che hanno contribuito con l’adesione alla quarantena, rinunciando ognuno a qualcosa o qualcuno e partecipando in maniera anche tangibile a sostegno dei più sfortunati e bisognosi. Tra i più bisognosi e sfortunati si sono messi in luce loro malgrado gli anziani ospitati nelle RSA ed i disabili presenti nei centri diurni, che hanno subito pesantemente le difficoltà e le mancanze derivanti dalla pandemia.

L’aiuto degli operatori sanitari, delle famiglie, dei cittadini tutti, è stato utile per far fronte ad alcune delle difficoltà generate da questa situazione emergenziale, per molti aspetti sconosciuta ed imprevedibile: la solidarietà di questo momento dovrà essere ricordata anche quando non saremo più in emergenza, e l’impronta lasciata su questa strada dovrà essere ripercorsa ancora ed ancora.

L’Associazione di Promozione Sociale “Amici di Super Luca A.P.S.” che sta per nascere sulle orme dell’onlus che tutti conoscete, si prefigge di essere un granello di sabbia di questa impronta, per il sostegno dei disabili e, per fare qualcosa per loro, abbiamo bisogno anche di te.
Continua a seguirci ed a contribuire nel modo in cui ti è possibile fare, per Super Luca e non solo!
Grazie,
Mauro, (presidente).

 

 

 

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